La IV VELEZIANA Dinghy 12’ va ad ANDREA ZERBIN davanti a SEBASTIANO MAJER e a CARLO MENDINI

LA IV VELEZIANA DINGHY 12’ VA AD ANDREA ZERBIN DAVANTI A SEBASTIANO MAJER E A CARLO MENDINI CON CARLITO’S WAY

La IV Veleziana Dinghy 12’ organizzata dall’associazione Velica Lido dell’attivissimo Presidente Franco Scalabrin, con la collaborazione della Compagnia della Vela ? Un grande successo !

I 53 concorrenti venuti da buona parte d’Italia che si sono uniti alla nutrita flotta Adriatica hanno disputato con vento tra medio e leggero le cinque prove in programma dando spettacolo davanti all’Isola di Poveglia. A vincere con un bel margine di 3 punti, il triestino Andrea Zerbin con Filo da Torcere che con scelte tattiche ineccepibili in un campo di regata non facile, grazie a due primi e tre terzi posti è riuscito a contenere il giovanissimo Sebastiano Majer della Compagnia della Vela di Venezia con Essemmele arrivato alle sue spalle. A chiudere il podio il flemmatico Carlo Mendini con Carlito’s Wave che ha superato per due punti il “Professore”, al secolo il Dinghista- Snipista Massimo Schiavon con Come Minimo e il compagno di Flotta Flavio Semenzato con Francesca Amore Mio

I Dinghy, indipendentemente dal tipo di costruzione (VTR, VTR/ Legno, Classici, costruiti cioè integralmente in legno) corrono tutti insieme. Hanno ricevuto però un premio ad hoc i primi tre Dinghy Classici classificati , cioè Fabio Mangione col suo bellissimo Samurai, 6° assoluto, Alberto Patrone con Damina e Stefano Puzzarini con Maxima.

Prima tra le Ladies, con la soddisfazione di uno splendido 2° posto nell’ultima prova, Maria Elena Balestrieri con Out of Blue. Premi anche al primo Master (over 65) Carlo Mendini, al primo SuperMaster (over 75) Paolo Corbellini con Rusty Pelican e al primo Legend (over 80) Roberto Armellin con Pippo.

Un grande grazie all’AVL; ai giovani atleti che hanno aiutato senza risparmiarsi negli alaggi e vari dei non leggerissimi scafi; al Comitato di Regata presieduto da Massimo Scarpa; agli sponsor Credem, Financial Wellbanker, Generali, Hilton Italia, Alilaguna, Raiffeisen Management Capital per il supporto, a Carlo Ravetta per il prosecco Col Vetoraz e a Elena Balestreri per i vini di Corte Saibante e a Roberto Ballarin, pietra miliare del Dinghy, per le immancabili belle borse messe a disposizione della premiazione.. E un grandissimo grazie e plauso a Giovanni Boem, ideatore della manifestazione, nonché accudente ubiquitario organizzatore del tutto, in ogni dettaglio.

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