Sezione Classici

Dal 2002 si e’ definitivamente strutturata l’organizzazione degli armatori di Dinghy 12′ in legno, di costruzione antica o recente.
L’assemblea di S.Margherita Ligure del 23 novembre 2002 ha deliberato il riconoscimento di una “Sezione Classici” all’interno dell’AICD con lo scopo di promuovere sia la conservazione degli scafi “d’epoca” (quelli con piu’ di 25 anni di età) sia la costruzione di nuovi scafi in legno.
Responsabile della Sezione è oggi un componente del Consiglio Direttivo, tra i possessori di classici, nella persona di Andrea Cito Filomarino a cui ci si puo’ rivolgere per ogni informazione al riguardo.
Nelle regate nazionali dei Dinghy 12′ sono premiati anche i primi tre concorrenti classificati tra i timonieri di scafi in legno; nonche’, tra di essi, il primo classificato su barca d’epoca.
La Sezione Classici promuove annualmente il “Trofeo del Dinghy Classico”, riservato ai soli armatori di scafi in legno.

Vai alla sezione: https://www.dinghy.it/classico/

Il Trofeo del Dinghy Classico

Nel 2002 con la partecipazione di 19 timonieri, la prima edizione del Trofeo Nazionale del Dinghy Classico due le regate (a Moltrasio e Voltri) al termine delle quali il Trofeo e’ stato aggiudicato a Giulio Alati.
Nel 2003 vittoria di Liliana De Negri.
Nel 2004 bis di Giulio Alati.
Nel 2005 si è svolta la quarta edizione vinta da Maurizio Manzoli.
Nel 2006 la quinta edizione ha visto primeggiare Renzo Santini.
Nel 2007 record di partecipanti su 3 prove (Napoli, Bellano e Voltri) per la sesta edizione: 44 i concorrenti (tra i quali 5 olandesi e un inglese) e vittoria di Giuseppe La Scala.
Nel 2008, settima edizione, il Trofeo si è disputato su 4 regate (Napoli, Voltri, Bracciano e Bellano) e ha vinto Stefano Pizzarello.
Nel 2009, ottava edizione, il Trofeo si è corso su sei prove (Varazze, Napoli, Riccione, Bracciano, Bellano, Torre del Lago) e si è imposto nuovamente Giuseppe La Scala.
Nel 2010, nona edizione, il Trofeo si è nuovamente corso su sei prove (Varazze, Napoli, Riccione, Bracciano, Bellano, Torre del Lago) e si è imposto Italo Bertacca.
Nel 2011, decima edizione, il Trofeo si è corso su sei prove (Varazze, Napoli, Venezia, Castiglion della Pescaia, Bellano, Torre del Lago) e si è imposto Uberto Capannoli.
Nel 2012, undicesima edizione, il Trofeo si è corso nuovamente su sei prove (Varazze, Napoli, Castiglion della Pescaia, Portorose, Lucerna, Torre del Lago) e si è imposto Giorgio Poggi.
Nel 2013, dodicesima edizione, il Trofeo si è corso su cinque prove (La Spezia, Pescara, Napoli, LaTour de Peilz Lac de Geneve, Svizzera, Punta Ala) e ha vinto Massimo Schiavon.
Nel 2014, tredicesima edizione, il Trofeo si è corso su cinque prove (La Spezia, Rimini, Lago Trasimeno, Morges (Svizzera), San Vincenzo) e ha vinto Roberto Benedetti.
Nel 2015, quattordicesima edizione, il Trofeo si è corso su cinque prove (La Spezia, Rimini, Napoli, Bracciano, San Vincenzo) e ha vinto Dani Colapietro.
Nel 2015, quattordicesima edizione, il Trofeo si è corso su cinque prove (La Spezia, Rimini, Napoli, Bracciano, San Vincenzo) e ha vinto Dani Colapietro.
Nel 2016, quindicesima edizione, il Trofeo si è corso su cinque prove (Rapallo, Lago Trasimeno, Portorose, Bellano, San Vincenzo) ed è stato vinto da Dani Colapietro.
Nel 2017, sedicesima edizione, il Trofeo si è corso su cinque prove (Rapallo, Bracciano, Rimini, Bellano, San Vincenzo) ed è stato vinto da Roberto Benedetti.
Nel 2018, diciassettesima edizione, il Trofeo si è corso su cinque prove (Le Grazie, Venezia Lido, Rimini, Orta, San Vincenzo) ed è stato vinto da Italo Bertacca.
Nel 2019, diciottesima edizione, il Trofeo si è corso su cinque prove (Le Grazie, Venezia Lido, Forio d’Ischia, Bellano, San Vincenzo) ed è stato vinto da Alberto Patrone.
Nel 2021, diciannovesima edizione, disputata su quattro prove (Ravenna, Lerici, Bracciano, San Vincenzo) con la vittoria del veneziano Giovanni Boem dopo una lotta serrata con Alberto Patrone.
Nel 2022, ventesima edizione, disputata su quattro prove (Varazze, Venezia Lido, San Benedetto del Tronto, Torre del Lago Puccini) vince Fabio Mangione.

 

Nel Trofeo del Dinghy Classico i partecipanti devono armare anche l’intero rig (albero, boma e picco) in legno.

Il libro dell’origine, lo sviluppo, la crisi e la resurrezione del Dinghy 12′ in legno in Italia

L’ultima fatica dello storico della Classe Paolo Rastrelli ripercorre in 224 pagine, accompagnate da oltre 200 splendide foto di Francesco Rastrelli, la vita del Dinghy di legno dalla costruzione al restauro alle regate.