02 Lug La 3° Tappa del Trofeo Dinghy Classico di Bracciano a Giovanni Boem davanti a Alberto Patrone e Carlo Schena

Bracciano 26-27 giugno 2021

Avevo prenotato l’alloggio fin da Marzo scorso. Tanto era il desiderio di raggiungere Bracciano, vuoi per cimentarmi ancora nel Dinghy Classico, vuoi per i magnifici ricordi che l’allora Segretario Giorgio Pizzarello, padrone di casa, donava ogni qual volta a tutti gli intervenuti.

Purtroppo il medico mi ha costretto a rinunciare nell’intento di salvarmi quantomeno le date del prossimo Campionato italiano di Mondello. E altre fonti annunciavano pure vento, quindi la trasferta era proprio improponibile per me.

Tuttavia Torre del Lago veniva ben rappresentata dal valido Giorgio Puccini che già dal venerdì usciva con Armellin, Boem, La Scala e Schena.

La notizia che trapelava era che Boem fosse un razzo incontenibile, pure con una vela nuova che rendeva difficile tenerlo in bolina, mentre in poppa il distacco sembrava più ragionevole.

Lodigiani, presagendo ventone, era invece annunciata a Bracciano con il campionissimo Pilo Pais, sulla scia dell’ottimo campionato italiano corso in coppia a Mandello lo scorso settembre.

Le informazioni ? Mi giungevano puntuali via WhatsApp.

Le prima regata della prima giornata veniva disputata con pochissimo vento. Abbastanza però perché Puccini strappasse prima la torretta – riavvitata grazie al multi utensile ricevuto da Patrone – e poi la forchetta del boma. 

La vittoria? Alla grande a Titti Carmagnani seguito da Patrone e Boem.

La termica, in ritardo, si presentava sostenuta nella seconda prova nella quale vinceva il peso forma Giuseppe La Scala su Boem e Carlo Schena.

Il secondo giorno, nessuna regata per mancanza di vento.

La regata di Bracciano, 3a prova del Trofeo Dinghy Classicpo, si è quindi conclusa con con l’ ennesima vittoria finale di Boem su Patrone e Schena.

Una vittoria forse un po’ più sofferta per il vincitore, questa volta

Lo scrivente non è affatto sorpreso dalle prime due posizioni, anche se stavolta non sono state conquistate con la solita autorità. Come non si meraviglia affatto del tarantino Schena che termina a puri punti con Patrone. Ho avuto modo di osservare dall’ ultima di San Vincenzo la costante crescita di “Zio Carlo in tuttepossibile”, Lo si vede su Instagram immortalato felice in allenamento e in regata. Della serie: più ci si allena, più si cresce!

Non c’è scampo a questa regola che può sembrare banale ma non affatto scontata. La stessa premia infatti anche il Prof. Resta che piazza un bel settimo nella seconda prova. Complimenti !

L’organizzazione mi giunge perfetta, magistralmente condotta anche dalla Signora Luisa.

Appuntamento alla prossima ultima di San Vincenzo passando prima per il grande e sentito appuntamento di Palermo dove molti classici si daranno sicuramente battaglia.

Fabrizio Cusin

Classifica – Immagini (by Cecè Alessandro Cece e Giorgia Sartori)- Classifica TDC